“Quali documenti devo portare con me?” Sicuramente questa è una delle domande più ricorrenti che ti fai nel momento in cui cominci a pianificare il tuo prossimo viaggio (non ti preoccupare succede anche a me). Per di più quando ci avviciniamo alla partenza, veniamo sempre assaliti da un mix di sensazioni che vanno dall’ansia alla preoccupazione dovuto al fatto di dimenticare qualcosa, soprattutto documenti importanti. E a volte queste paure, ahimè per noi, si trasformano in realtà (in stile “mamma ho perso l’aereo”).
È quindi utile non farsi trovare impreparati e avere bene in mente tutto quello di cui abbiamo bisogno. Facciamo quindi un po’ di ordine e vediamo passo passo i documenti essenziali.

Questo è indubbiamente il documento che ogni viaggiatore deve avere sempre con sé e a portata di mano. È l’unico documento universalmente riconosciuto che ti permette di viaggiare in ogni angolo del mondo. Grazie al suo sistema biometrico, inoltre, ti permette spesso di evitare lunghe code ai controlli se passi per gli e-gates. Ricordati sempre di controllare la scadenza del tuo passaporto poiché la maggior parte dei paesi e delle compagnie aeree non accettano passaporti con validità residua inferiore ai 6 mesi.
Se possiedi ancora la carta d’identità cartacea, invece, ti sprono a passare quanto prima a quella elettronica per viaggiare in Europa. Questo perché la versione cartacea non sempre è vista di buon occhio alle dogane, a causa della sua facilità a essere contraffatta. Te lo dico per esperienza vissuta in prima persona in Spagna. Inoltre è più ingombrante e non possiede tutti i vantaggi biometrici di quella elettronica.



Quando si viaggia fuori dalla Comunità Europea è necessario controllare se il paese in cui viaggi richiede tra i documenti un visto per poter entrare. Se infatti molte nazioni non richiedono alcun tipo di documento oltre il passaporto, altre gestiscono l’immigrazione turistica in maniera diversa.
Per renderti la vita più semplice ho creato questa mappa interattiva dove a prima vista puoi controllare se avrai bisogno di un visto per entrare nel paese da te scelto per le tue prossime vacanze. Spero possa esserti utile 🙂
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I paesi con * non richiedono un visto, ma un’autorizzazione speciale, chiamata in maniera diversa nei vari stati (ESTA per esempio negli Stati Uniti)



È il documento necessario per viaggiare laddove sia presente la febbre gialla, per la quale è necessaria la somministrazione del vaccino. È utile dunque informarsi in anticipo soprattutto se si viaggia in Africa e Sud America, dove questa malattia è più diffusa. Oltre alla febbre gialla, inoltre, è possibile registrare altre vaccinazioni approvate dall’OMS (epatite A e B, tifo, colera..). Per maggiori informazioni a riguardo visita la sezione della salute in viaggio. Qui potrai trovare consigli e spiegazioni sulle malattie e le possibili profilassi, oltre a mappe creare per aiutarti a visualizzare facilmente la diffusione di alcune malattie. Inoltre, ancora una volta, ti consiglio di rivolgerti al tuo medico di base per l’assistenza e la consulenza da parte di un esperto.



Questa scheda presenta sul lato frontale la tessera sanitaria e il codice fiscale utilizzabili sul territorio italiano. Nella parte posteriore, invece, è presente la TEAM, Tessera Europea Assicurazione Malattia. Portala dunque con te con gli altri documenti se viaggi in Europa! Infatti questa assicura, a te come a tutti i cittadini europei, l’accesso alle cure sanitarie pubbliche. Ma fai attenzione ai costi da sostenere! Alcuni servizi gratuiti in Italia potrebbero essere a pagamento in un altro paese. Altre volte invece viene chiesto il pagamento anticipato delle prestazioni, comunque rimborsabile in un secondo momento. È il caso per esempio di Svizzera e Francia, dove vige un sistema basato sull’assistenza indiretta. Per saperne di più ,ti consiglio di visitare il portale della commissione europea.



È ovviamente indispensabile se stai pensando di partire con la tua auto o noleggiarne una per un memorabile viaggio on the road. Se ti muovi all’interno dell’Unione Europea, non avrai bisogno di altri documenti aggiuntivi per poter condurre. Discorso diverso invece se decidi di utilizzare una vettura in un paese extra UE: potresti infatti aver bisogno di una patente internazionale, o in altri casi speciali come in Giappone, di un permesso internazionale. Consulta ancora una volta il sito del ministero degli esteri all’interno della sezione “mobilita” di ogni paese per saperne di più.
Molte volte, inoltre, alcune compagnie di noleggio richiedono il Driving Record, documento rilasciato dalla propria compagnia assicurativa o dal ministero dei trasporti, per poter verificare la buona condotta del conducente.
La patente, però, è utile anche come documento di identità in molti negozi o bar, dove ti può essere chiesta per dimostrare la tua età o al momento del pagamento per verificare che sei il proprietario della carta di credito. Questo perché è tra i documenti ufficiali che presenta una tua foto, e quindi è utile nella vita quotidiana perché più comoda da portare con te nel portafogli rispetto al passaporto, decisamente più ingombrante nelle dimensioni.



Forse ne avrai già sentito parlare, questa carta prepagata è quello che fa per noi viaggiatori! io personalmente la possiedo da sempre ed è la mia migliore alleata quando si parla di gestire i soldi, tasto molto spesso dolente quando si va all’estero. Infatti, tra commissioni e alti tassi di cambio, è facile perdere parte dei propri soldi che potrebbero essere invece utilizzati per altre attività.
L’app, a mio parere, è ben fatta e di facile gestione e ti permette di collegare la carta Revolut con il tuo conto bancario, così da poter trasferire facilmente e immediatamente soldi dal tuo conto italiano. Quando arriva il momento di pagare o prelevare, ecco che avviene la magia: 0 costi di commissione e tassi di cambio che si avvicinano moltissimo a quelli ufficiali!
Oltre alla gestione dele tue spese, ci sono inoltre molte altre funzioni, tra cui la possibilità di sottoscrivere un’assicurazione viaggio.
Per dovere di cronaca, è giusto comunque dire che esistono altre carte prepagate molto simili e alcune di buona qualità, come per esempio Transferwise, N26 o Monese.
Oltre a questa prepagata, inoltre, porta sempre con te la tua carta di debito o, meglio ancora, di credito. Quest’ultima in particolare di risulterà particolarmente comoda per esempio per noleggiare un’auto all’estero (le carte di debito non sono accettate quasi mai), o per pagare laddove dovessi avere problemi con le altre carte.



Quando viaggi è sempre comodo avere a portata di mano una lista con tutti i numeri e gli indirizzi. Che sia su un foglio, o meglio ancora sul tuo telefonino/computer, questo elenco ti aiuterà sicuramente in tutte le varie fasi del tuo viaggio. Ecco di seguito una lista di tutti i numeri da tenere:
- Innanzitutto annota i dati relativi al luogo dove soggiornerai (hotel, ostello, campeggio, casa).
- Conserva anche i numeri e gli indirizzi email di assistenza della tua compagnia assicurativa: se sfortunatamente dovesse succederti qualcosa, avere tutto a portata di mano ti aiuterà maggiormente a gestire una situazione delicata.
- Per gli stessi motivi, appunta anche i dati relativi al consolato italiano nel paese dove ti rechi. Il sito e l’app di viaggiare sicuri ti possono tornare utili.
- È utile crearsi un elenco anche dei numeri e degli indirizzi di emergenza locali come la polizia e il pronto soccorso. Ancora una volta il sito del ministero degli Esteri ti aiuterà sicuramente.
- Scrivi i numeri di emergenza della tua banca, nel caso sfortunato in cui la tua carta venga bloccata o ancora peggio clonata o rubata.
Un piccolo aiuto per te
Questa è dunque la lista dei documenti che devi sempre avere con te quando viaggi. Per aiutarti ed avere tutto organizzato e sotto controllo, inoltre, ho anche preparato per te l’elenco presente in questa pagina in formato excel, direttamente scaricabile a questo link (se hai IOS puoi scaricare la versione su numbers). Spero possa aiutarti. Ora non ti resta che pensare ai vestiti da mettere in valigia. Ah, e ovviamente non dimenticarti del biglietto aereo 😉